Friday, April 19, 2019

Un antico racconto sulle differenze tra comprensione e superficialità.

C’era una volta un contadino il quale, tornando a casa dopo una dura giornata di lavoro nei campi, si trovò di fronte ad un bandito che gli aveva dato fuoco alla casa ed al granaio ed aveva, al contempo, anche massacrato l’intera famiglia e tutti gli animali della fattoria. Il povero contadino, chiaramente sconvolto e accecato dal dolore, imbracciò un forcone per vendicarsi immediatamente del mostro. Quando però il criminale si accorse che il contadino aveva imbracciato il forcone e gli si stava rapidamente avvicinando, invece di avventarsi contro di lui, si diede vigliaccamente alla fuga e, mentre scappava rincorso dal contadino armato, passando davanti ad un piccolo barile pieno di legumi accanto all’uscita, afferrò con un gesto rapido un pugno di fagioli secchi. Il bandito si diresse allora correndo per la lunga strada polverosa che conduceva in paese, mentre il contadino lo tallonava reggendo il forcone davanti a sé e vedendo a malapena la strada a causa delle lacrime di dolore che gli offuscavano la vista. L’inseguimento durò a lungo ed i due uomini, correndo uno dietro l’altro, passarono prima davanti ad altre fattorie adiacenti, arrivando fino alla strada maestra del paese. Tutti coloro i quali, in quel momento, si trovavano a passare sulla strada principale del paese intenti a passeggiare, sbrigare faccende, seduti sull’uscio o dietro una finestra, videro che il contadino, inferocito e armato di forcone, inseguiva quell’uomo che scappava stringendo un pugno di fagioli secchi in mano. Quando il contadino e il bandito ebbero oltrepassato, nella loro corsa, il paese, alcuni tra quelli che si trovavano sulla strada maestra del villaggio ed avevano assistito a quella brutta scena in cui il loro compaesano inseguiva armato, e con chiare intenzioni, quello straniero che teneva in mano un pugno di fagioli, commentarono l’evento biasimando il povero contadino e dichiarando, sulla base di quello che avevano potuto vedere e capire, che il contadino doveva sicuramente essersi ammattito per voler uccidere un uomo soltanto perché questi gli aveva rubato un pugno di fagioli secchi!
Il racconto termina con una massima morale: se capisci, comprendi, ma se non capisci è solo un pugno di fagioli secchi.